Cos'è il tè verde

Il tè verde affonda le sue origini in Cina, dove è consumato da quasi 5000 anni. Nel corso dei secoli, il tè è diventato una bevanda apprezzata ai 4 angoli del mondo. Declinato in una moltitudine di varietà, seduce sia per i suoi aromi unici che per i suoi numerosi benefici. In questa guida, scoprirete tutte le informazioni importanti riguardanti il tè verde così come molteplici consigli per apprezzarne le virtù e i sapori.

Il tè verde: un tè da consumare senza moderazione

Il tè verde è la bevanda più consumata al mondo, dopo l'acqua. Privo di calorie ma ricco di antiossidanti, questa bevanda abbonda di vantaggi per la vostra salute. Finalmente un piccolo piacere che potete permettervi senza sensi di colpa! Tutti i tè provengono da un albero unico: la Camellia Sinensis. È poi il processo di essiccazione e fabbricazione che permette di creare diversi tipi di tè. Il tè verde è dunque una varietà specifica, che subisce un'ossidazione molto breve. Mantiene così una grande proporzione di ingredienti benefici, per la più grande gioia del vostro organismo. Più debole in teina del suo cugino il tè nero, è un vero vivaio di antiossidanti che aiutano a stimolare il vostro metabolismo. Una bevanda da consumare senza moderazione in qualsiasi momento della giornata!

I diversi tipi di tè verde

Nella categoria tè verde, centinaia di varietà sono da annoverare. La maggioranza di esse proviene direttamente dalla Cina e dal Giappone. Per distinguere i diversi tipi, bisogna già separare due grandi classi: il tè verde cinese e il tè verde giapponese. Questi due tè si preparano e si consumano in modo diverso.

  • Il tè Giapponese: La fabbricazione del tè verde giapponese si caratterizza per una fermentazione fermata nettamente dopo la raccolta. La torrefazione è effettuata con vapore d'acqua e permette così di mantenere tutti i migliori ingredienti delle foglie. I due tè giapponesi più diffusi sono il tè verde Sencha e il Bancha. Il primo è rinomato per le sue eccellenti virtù sulla salute e si distingue per il suo sapore sottile e il suo gusto leggermente amaro. Si tratta del tè più ricco di antiossidanti! Il tè verde Bancha è anch'esso popolare e possiede la particolarità di essere ricco di ferro. Riconoscibile per il suo colore giallo quando è in infusione, offre un gusto più leggero. Infine, il tè verde matcha è anch'esso molto consumato. Prende la forma di una polvere fine e si prepara in modo tradizionale con una frusta.

  • Il tè Cinese: Per fabbricare il tè verde cinese, il processo consiste nel riscaldare al wok le foglie a una temperatura molto elevata. Questa fase permette di distruggere totalmente gli enzimi che scatenano l'ossidazione. Il tè Longjing è una varietà molto rinomata tra i tè verdi, che si distingue per il suo sapore piuttosto dolce e le sue proprietà rinfrescanti. Il tè verde gunpowder fa anche parte delle categorie apprezzate. Si tratta di un tè arrotolato in piccole perle, che libera un gusto molto fresco e dissetante.

Quando bere il tè verde?

Il tè verde è una bevanda piacevole da bere durante tutta la giornata. Permette infatti di idratarsi approfittando di un delizioso sapore. Tuttavia, per beneficiare al meglio delle sue virtù, consumatelo al momento migliore! Il tè verde non è necessariamente raccomandato al mattino se desiderate una bevanda energizzante, che vi dia una vera sferzata. Più debole in teina del tè nero, sarà meno efficace per darvi energia al risveglio. Il tè verde è ideale da consumare durante tutta la giornata. Prima del pasto, permette di diminuire la vostra fame gonfiando il vostro stomaco. Alla fine del pranzo, sarà ideale per aiutarvi a digerire. Ma attenzione, preferibilmente, non bevetelo mentre mangiate perché questo impedisce l'assimilazione del ferro da parte dell'organismo. Anche se è meno forte in teina del tè nero, bere tè verde prima di dormire può causarvi disturbi del sonno. Se siete molto sensibili, evitate questo tipo di bevanda nel tardo pomeriggio oppure riducete il suo contenuto di teina sciacquando prima le foglie grazie a una prima infusione che butterete.

Quale tè verde per dimagrire?

Bere tè accelera la perdita di peso, nel quadro di un'alimentazione equilibrata. Questa bevanda drenante permette anche di calmare la sensazione di fame. I suoi numerosi antiossidanti hanno un effetto benefico sulla ripartizione dei grassi e sull'assorbimento dei lipidi. Per approfittare al meglio delle sue virtù e per ottimizzare l'effetto brucia-grassi, preferite il giapponese come tè verde dimagrante. Il suo processo di fabbricazione permette di mantenere al meglio tutti i benefici delle foglie di tè.

Perché bere il tè verde?

Questa bevanda è popolare in tutto il mondo da molti anni. Bere tè verde offre un lato confortante, conviviale e caloroso ma bisogna anche notare le sue molteplici virtù sulla salute. Ricco di antiossidanti, agisce beneficamente sul vostro metabolismo. Spesso apprezzato nelle diete detox, non contiene alcuna caloria ma procura veri vantaggi sia per la vostra pelle che per la vostra mente o il vostro corpo.

Come preparare il tè verde?

Per approfittare di un buon tè, è importante per iniziare scegliere una buona varietà ma anche curare la sua preparazione. Idealmente, privilegiate un tè verde biologico, sfuso. Per preparare il tè verde, rispettate rigorosamente le indicazioni riportate sulla confezione. La temperatura dell'acqua e il tempo di infusione sono infatti criteri essenziali, che permettono di apprezzare meglio tutto il sapore della vostra bevanda. I puristi raccomandano una degustazione senza zucchero ma non esitate ad arricchire la vostra tazza con un po' di limone, cannella o zenzero secondo i vostri gusti.

Quali sono i benefici del tè verde?

I benefici del tè verde sono numerosi e si apprezzano grazie a un consumo quotidiano. Sono principalmente gli antiossidanti che contiene che svolgono un ruolo principale. Il tè è conosciuto per ridurre i rischi di cancro e di malattie cardiovascolari. Stimola il cervello e la concentrazione grazie alla teina che lo compone. Bisogna anche notare il suo impatto importante quando cercate di perdere peso.

Tè verde o tè nero: quali differenze?

Che si tratti di tè verde o tè nero, provengono dallo stesso albero ma si distinguono per il loro processo di fabbricazione. Il tè verde è quello che subisce l'ossidazione più breve. Così, conserva la maggior parte dei suoi antiossidanti. Il tè nero, invece, è una varietà fermentata. Si conserva più a lungo ma offre una minore ricchezza di ingredienti benefici. Questo è anche più carico di teina. Si nota anche per queste due varietà un gusto diverso.

Origine del tè verde

L'origine del tè verde risale a quasi 5000 anni fa in Cina. Numerose leggende circolano intorno alla sua apparizione. La più celebre mette in scena l'imperatore divino Shennong, che l'avrebbe scoperto per caso, mentre una foglia di tè cade nella sua tazza. A lungo rimasto un prodotto di lusso, la sua democratizzazione fu lenta e progressiva. Poco a poco, il tè si affrancò dalle frontiere della Cina, poi dell'Asia, per diventare una bevanda largamente consumata da tutte le culture.

Quale tè verde acquistare?

Troverete in commercio una grande varietà di tè verdi. Per approfittare dei loro vantaggi, è importante sceglierli bene. Quindi se vi chiedete quale tè verde acquistare, evitate i tè in bustina del supermercato: dovete orientarvi verso un tè verde di qualità. Un buon tè si presenta sotto forma di foglie intere, che si gonfieranno una volta bagnate. Potrete riconoscere una qualità minore dalle foglie triturate e ridotte in polvere.